martedì 24 maggio 2016

Sei Pietre Bianche - Daisy Franchetto

Titolo: Sei Pietre Bianche
Autore: Daisy Franchetto
Pagine: 328
Casa Editrice: Self
Genere: Fantastico
Formato: e-book
Prezzo: 1,99 €


Ed eccomi qui a recensire questo romanzo che devo dire aver letto abbastanza in fretta nonostante nel mentre abbia anche avuto da fare, sto parlando di Sei Pietre Bianche di Daisy Franchetto, il seguito, ma anche no, delle avventure della dolce Lunar, già protagonista di Dodici Porte.
Fecero il giro della pianta e quello che trovarono dall'altra parte lasciò Lunar e Sinbad a bocca aperta. Sei grandi sarcofagi di marmo bianco scolpito erano disposti in modo da formare un cerchio, al centro del quale si trovava un alto obelisco di pietra scura. Le lapidi poste sulla testa delle tombe non riportavano scritte, tranne una. «Fino all'altra notte ce n'erano solo cinque, poi, ieri, è spuntata questa», disse Altea indicando una della arche. Quando si avvicinarono Lunar vide che la terra intorno alla base di marmo sembrava smossa da poco. La scritta sulla lapide recitava: "Città Cimiteriale"
Trama, subito.

Lunar non è più la ragazzina che ricordavamo, dopo tre anni dall'esperienza della casa, è cresciuta e si sta ritagliando il suo posto nel mondo. Vive da sola, studia e lavora. Sola sola però non è, in quanto vive col suo cane Sinbad. Sinbad però è davvero soltanto un cane? No, in quanto è il cane del mondo Ctonio su cui grava una maledizione che la ragazza però non conosce. 
«Sono venuta a cercare Odilon.» «E' troppo tardi.» «Che vuoi dire?» «Odilon non c'è più, se l'è portato via l'uomo con le corna», disse Matthias guardandola con occhi seri.
Il romanzo si apre con la scomparsa di Odilon, un ragazzino che sta molto a cuore alla nostra giovane protagonista, sarà con questo avvenimento che Lunar verrà di nuovo lanciata in un mondo magico, fatto di diverse dimensioni e popolato da strane creature. Sarà in quel mondo che scoprirà la verità su Sinbad e su se stessa ed inizierà il suo viaggio tra le dimensioni.
La vecchia iniziò a dividere la forma ovoidale in tre sezioni orizzontali. «Come forse sai già, esistono tre livelli: le Dimensioni Sotterranee, le Dimensioni Intermedie e le Dimensioni Superiori», spiegò Alma indicando le tre sezioni. Così introdusse Lunar all'incredibile mondo delle Dimensioni.
Ed ora la mia modesta opinione su tutto ciò.

Per chi odia gli spoiler consiglio vivamente solo l'anteprima.
Devo ammettere che non pensavo mi sarebbe piaciuto tanto, la prima avventura di Lunar non mi era dispiaciuta, ma non mi aveva neanche appassionata particolarmente per quanto l'avessi giudicata un buon romanzo. Questo è di tutt'altra pasta, devo dire che la Franchetto ha scritto un ottimo libro che non è possibile definire soltanto fantasy per tutte le sfumature psicologiche che ci sono dietro.
L'educazione ricevuta nei Cieli Razionali l'aveva tenuta lontana dal sentimento di colpa, un sentimento dannosissimo per l'intelletto. Intimamente ne aveva sempre sospettato l'esistenza, ma finché nessuno intorno a lei aveva mai agito per scatenarlo, questo era rimasto sepolto. Scoprirlo fu come aprire un cassetto contenente qualcosa di ripugnante. Nei pochi minuti in cui riuscì a riposare, sognò che un enorme ragno l'avvolgeva in una spessa ragnatela attendendo il momento più propizio per inghiottirla.
Che modo squisito di descrivere il senso di colpa....
Una storia molto ben caratterizzata con un crescendo di tensione che non può non mantenere il lettore ancora alle pagine.
Dei personaggi simpatici e a cui non ci si può non affezionare con delle storie che alla fine si incastrano perfettamente tra loro.
Sì, si ricordava di lei, come poteva averla dimenticata? Non si dimentica l'amore.
E' un romanzo che non può non suscitare dei sentimenti, il mio cuore ha pianto soprattutto in un determinato momento del romanzo e devo dire che non sono in molti gli autori che riescono a farmi piangere il cuore (ho il cuore duro come una pietra).
Il finale è dolce-amaro, Lunar riesce in tutte le sue missioni tranne una, ma questo dà anche la possibilità all'autrice di scrivere l'ultimo romanzo della serie, che a questo punto aspetterò con impazienza.
Riassumendo: una trama molto interessante e densa di colpi di scena, personaggi ben costruiti, stile narrativo assolutamente perfetto, non annoia e trascina il lettore.
Lo consiglio vivamente agli amanti del fantasy e non solo, è uno di quei libri che una volta finito ti lascia qualcosa, il pensiero s'incaglia per un po', non permettendoti di iniziarne immediatamente uno dopo.
Tornò a guardare le tre perle. Tre lacrime d'oro, appartenute a un re, a un principe e a una regina. Tre lacrime d'oro donate in punto di morte, che racchiudevano un potere misterioso. Tre lacrime d'oro come porte spalancate su un viaggio che sarebbe presto iniziato.
Citazione preferita:
«Quasi tutti i cuori sono un po' addormentati. Anche il tuo lo è, in parte», spiegò l'omino con il suo tono pacato, scrutandolo e lasciandolo stupito. «Un dolore, una paura, un trauma possono addormentare parzialmente il cuore. Se però si addormenta del tutto, noi lo tuteliamo»
Voto: 


Se il libro vi ha ispirato, se avete già conosciuto Lunar, se vi piacciono i viaggi introspettivi e vi ho convinto potete comprarlo su Amazon.


Volete informazioni in più sull'autrice? Andate sul suo sito! Siete più facebookari? Esiste la pagina fb su Lunar.

Nessun commento :

Posta un commento

Se avete qualcosa da ribattere o comunque volete lasciare un commento fate pure. Sarò felice di leggere e di rispondervi il prima possibile!